lunedì 31 marzo 2014

10 prodotti della Grande Distribuzione famosissimi in Italia che non troverete mai in Portogallo (pt. 2)

Cari mundiali, macomedevofareconvoi? Che me lo sentivo, guarda, lo sapevo che in seguito alla pubblicazione della prima parte del post dedicato ai 10 prodotti (etc etc) che non troverete mai in Portogallo" mi avreste sommerso di commenti del tipo "e il culatello?", "e la coppa?", "e le olive ascolane, la mortazza, la caponata?", "lo stracchino, la bresaola, il caciocavallo?"; e meno male eh, meno male che LO AVEVO DETTO che non sarebbero stati inclusi nella lista "tutti quei prodotti e cibi tipici, peculiari di una Regione o di una cittá" che, sapete, È NORMALE non trovarli nella piccola charcutaria di quartiere a Lisboa o al Pingo Doce, che pure fa fatica a vendere il Grana. Nella mia premessa (che ora so avete saltato a pié pari) spiegavo infatti che per "prodotti della grande distribuzione" bisogna intendere tutti quei cibi INDUSTRIALI, rigorosamente confezionati surgelati o inlattati, destinati al consumo di massache hanno fatto furore in Italia, rigando per sempre la nostra corteccia celebrale grazie a spot tormentone e misteriose sostanze chimiche. E che per qualche oscura ragione non sono commercializzati in Portogallo, ragion per cui gli italiani che vivono qui soffrono di una particolare forma di saudade.....




Detta Falta de crostatina.

6. RINGO


Aaaaaaaaaaah i Ringo, i biscotti antirazzisti! Vedi ad esempio quel famoso spot dove un giocatore di basket bello alto e BIANCO aiuta un piccolo, miope negretto a fare canestro.





Anche loro inesistenti in Portogallo, forse perché qui non c'é mai stato bisogno di sponsorizzare l'interrazialitá. Con un biscotto poi....




7.  CHINÒ




Il mitico Chinotto! Qui in versione lattina da supermercato, della stessa marca dell'aranciataesagerata. Grazie a Wikipedia scopro che, ad eccezione di Malta (dove rappresenta addirittura la bevanda nazionale) all'estero il chinotto è praticamente sconosciuto, ed é possibile trovarlo solo nei ristoranti e nei negozi specializzati di cittá a forte presenza italiana, come le australiane Perth Melbourne. Perció non é escluso che um dia si possa trovare anche qui a Lisboa, o persino adesso, in qualche pizzeria italiana, a prezzi da pizzeria italiana ovviamente. 

Prezzi che alla fin fine, ouh, sai che c'é? Mi bevo una imperial.



8. GIRELLA




La morale é sempre quella, fai merenda con Girella! La merendina che ha massacrato le magliettine di miliardi di bambini e che negli ultimi anni, mi dicono, ha cambiato scuderia ma ora pare stia tornando a casa. Non ho mai assaggiato una Girella delle "nuove", ma le "antiche" mi ricordo che erano superbuone e soprattutto zozze, zozze forte, che al solo sentirne il nome mi vengono i sensi di colpa e mi devo andare a lavare le mani. 

Peccato non trovarla qui, il nome tra l'altro secondo me risulterebbe perfetto anche in portoghese: giro, o gira, sta per carino/a, pertanto Girella (o Girela, con una L, che le doppie proprio non le digeriscono) sarebbe un pó come dire caruccia... O graziosa, vá! 



9. KINDER BRIOSS




La merendina PER ECCELLENZA, "nata per fare un breve intervallo a metà mattina a scuola o durante altri momenti di impegno". Certo, un pacco alla volta. 

Ho mostrato l'immagine alla Senhora Mundo; mi ha risposto: O que é isso?



10. CASSIERA RAPIDA



Una vera RARITÀ in Portogallo. In Italia, arriva il tuo turno e sia tu che che la tipa sembra che non vediate l'ora di mandavi a fare in culo a vicenda. Qui, dopo una mezzora in coda, passata a osservarla furiosomicida mentre sorride e si sofferma a chiaccherare tutta rilassata con ogni cliente, e Olá, e Boa tarde, e como está, e quer um saco, e quer outro, e tem cartão, e faz favor, e com licença, e obrigada, e até logo, che se potessi la ammezzeresti asfissiandola con un sacchetto.... Dopo una mezzora cosí, arriva il tuo turno e te la ritrovi davanti:





E allora Boa tarde, como está, quer um saco, quer outrotem cartão, faz favor, com licençaobrigada, e até logo, che ouh! Ho diritto alla chiaccherata pur'io.


2 commenti:

  1. Se pensi che i bambini portoghesi fanno merenda col Bollicao, la nostalgia della girella (ma pure del Kinder Brioss) ci sta tutta. Che schifo il Bollicao. Quando mini-me me lo chiede al supermercato dovresti vedere che contrattazioni :) “Piuttosto a scuola ti porti pane e presunto” gli dico io. Senti, noto una grave mancanza nell’elenco, la fiesta dove sta?!? Quella si che smuove la saudade.

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    Risposte
    1. Aaaaaah LA FIESTA!!!! Buonissima :P Comehofattoascordarla!!!

      Comunque A me il bollycao non dispiace.... Non sará una Fiesta ma non é male dai :D I bambini lo adorano!

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