10 cantanti portoghesi che dovete assolutamente conoscere! (pt. 1)

Cari mundiali, bentornati sul Blog di Mundo, il blog che unisce l'utile al dilettevole, ma soprattutto il futile al disdicevole, e per questo (nonperaltro) é diventato uma referência. Ora, sapete che da sempre uno dei miei argomenti preferiti é la musica. La BUONA musica portoghese ovviamente, che ricordiamolofinoallosfinimento, non é SOLO Fado, al contrario di quanto lascino intendere siti e blog moooolto piú seri di questo, talmente seri da non potersi mai concedere di essere futili, figuriamoci disdicevoli. Ma bando alle polemiciance.
Nei mesi scorsi abbiamo giá passato in rassegna una 20ina di sconosciute (per il pubblico italiano) band portoghesi, spaziando dall'Hip Hop alla World, dal Rock al Reggae, dalla Pop al, uh, Kuduro; ma siccome la celebre rivista francese Les Inrockuptibles ha recentemente pubblicato un bell'articolo dedicato alla nouvelle scene musicale del Portogallo, scena definita "di qualitá (...), equiparabile a quella internazionale (...)" e che "promette di emergere nei prossimi anni", non sia mai che ci facciamo (come al solito) trovare impreparati: ci andiamo rapidorapido ad ascoltare un'altra manciata di artisti, concentrandoci stavolta sui "solisti", dato che dei gruppi, come ho detto, ne abbiamo giá parlato abbondantemente, e ben prima di Les Inrockuptibles. #Sapevatelo.
Eccezione fatta per Antonio Zambujo - al quale ho giá dedicato un intero post - ecco a voi i 10 cantanti portoghesi che SECONDO ME vi piacqueranno.

The Legendary Tigerman

The Legendary Tigerman, al secolo Paulo Furtado, é nato nel 1970 in Mozambico dove ha vissuto fino all'etá di 2 anni, prima di trasferirsi con i genitori a Coimbra. È un one-man band che suona chitarra, armonica e batteria da solo sul palco, utilizzando diversi microfoni, pedali e strumentazione elettronica. Il suo é un registro noir e malinconico che, diciamo cosí, riversa la portoghesissima saudade nel blues americano, sorretto da un'estetica misteriosa (ergo, carismatica). Ha esordito nel 2002 con l'album Naked Blues, al quale sono seguiti Fuck Christmas, I Got the Blues (2003), In Cold Blood (2004), Masquerade (2006) e il fortunato Femina (2009), album di duetti con sole donne come ospiti. In My Stomach Is The Most Violent of All of Italy e Life Aint Enough For You per esempio duetta con, uh, la sigaretta di Asia Argento.

....Inseparabile amica dell'attrice. Noi ci andiamo a vedere proprio il video di Life Aint Enough For You..... 

...Dove la bella Asia fuma per 3/4 della canzone.

Ma verso la fine mastica una gomma.

Eccomunque. Quest'anno é uscito il nuovo album di Tigerman, intitolato semplicemente True e anticipato dal singolo Do Come Home.

Márcia

Classe 1982, Márcia (pron. Mársia, non MARCIA, se no sarebbe una rapper col pizzetto e un collant in testa)...

....comincia a suonare la chitarra all'etá di 12 anni. Esordisce nel 2009 con un EP di 5 tracce chiamato appena Márcia, ma é col secondo lavoro dell'anno seguente "Dá" che si conferma come una delle voci (e delle autrici) piú interessanti degli ultimi anni. L'album é infatti un gioiellino intimista, dolce e in alcuni momenti persino delicato (Vem o A Insónia); 12 tracce che compongono un unico, sussurrrato racconto che sembra scorrere al rallentatore, anche nei (pochi) momenti piú ritmati (Cabra Cega, O segredo). Nel 2013 é uscito il secondo album Casulo, album altrettanto tranquillo e "contemplativo" dal quale ci andiamo ad ascoltare Deixa-me ir.

 Una cantautrice che anche quando scrive per gli altri si fa semplicemente adorare.

Aurea

Di ben altra consistenza é la voce di Aurea (n. 1987), cantante soul e R'n'B "esplosa" nel 2010 con un album (omonimo) subito arrivato in testa alla classifica dei dischi piú venduti in Portogallo. L'anno successivo ha vinto un Globo de Ouro nella categoria "Miglior interprete individuale", anche se io gliene avrei anche dato 2 o 3, di globos...

....Ma pure 4, guarda. 

Uno appenaappena per la parte della segretaria imbronciata.

Ah-emh. Del 2012 é invece l'uscita di Soul Notes, il secondo album anticipato dal singolo "Scratch My Back", che per intenderci é quello del video qua sopra. Qui invece ci andiamo ad ascoltare l'eccellente Busy (For Me)....

....Tratta dal primo album.

6. Gliene darei 6. Crepi l'avarizia.

Boss Ac

Nato nel 1975 a Lisbona da genitori caboverdiani, Boss AC é considerato tra i pionieri dell'Hip Hop portoghese. Ha infatti cominciato a cantare (e comporre rime) verso la fine degli anni 80, esordendo discograficamente nella storica antologia Rapública (1994), la primissima, introvabile compila di rap portoghese. È stato vocalista del gruppo Acid jazz Cool Hipnoise (di cui abbiamo parlato qui) prima di uscire con un album a solo, Manda Chuva (1998), dove alterna i piú "classici" pezzi autocelebrativi (Freestyle, Reconhece) a tracce piú riflessive (Velhos Tempos) dove rivela un grande talento di storyteller che sará il suo traço distintivo negli anni seguenti. Dopo Rimar Contra A Maré (2002) pubblica Ritmo, Amor e Palavras (2005), il suo album di maggior successo, che gli ha valso un disco di platino (20mila copie vendute, un numero PAZZESCO per il Portogallo). Del 2008 é Preto no Branco, mentre nel 2012 é uscito AC Para os Amigos, al momento l'ultimo album del rapper. C'é che mi dispiace se non capite il portoghese, perché é davvero bravo, bravo forte. Tanto che secondo me si meriterebbe altrettanto successo fuori dal suo Paese, almeno tra gli estimatori del genere.

Yo, respect!!!

Il pezzo che ci andiamo ad ascoltare é A Carta Que Eu Nunca Te Escrevi, da Rimar Contra A Maré;

una lettera d'amore (o disamore?) che deve aver fatto leggerissimamente PIANGERE COME UN VITELLO ORFANO il destinatario.

Rita Redshoes

L'ultima per stasera e poi si smamma, che c'ho un bel librone di Daniel Defoe che m'aspetta sul comodino (che vi pare, che leggo solo Topolino?). Gli occhioni da cerbiatta della tipa nella foto qui sopra appartengono alla cantautrice Rita Redshoes, nata Rita Pereira (1981), diventata scarpette rosse dopo aver visto lo storico film Il mago di Oz, pellicola del '39 piú lisergica di un fungo.

Dopo una serie di esperienze come musicista per diverse band, esordisce come solista nel 2007 col singolo Dream On Girl, considerato dalla stampa specializzata uno dei migliori di quell'anno. Nel 2008 dá cosí in stampa il suo primo album "Golden Era", contenente 12 tracce composte per la maggior parte al piano e supportate da una voce giá matura che ne fa da subito una delle interpreti piú talentuose della sua generazione. Nel 2010 esce Lights & Darks, mentre quest'anno é uscito il terzo album Life Is A Second Of Love, dal quale ci andiamo ad ascoltare la sensuale Broken Bond....

....Piuttosto "cinematografica", direi :)


Meninas e meninos, é tutto! Per oggi, intendo. Ci rivediamo tra un paio di giorni con la seconda parte del post, dove faremo la conoscenza di altri 5 artisti solisti e dei loro dischi coi pezzi allegri ma anche tristi.

Yo!!!

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