Cari Mundiali, alleluia: ecco finalmente, a
CINQUE mesi di distanza dalla precedente, la 4ª
e ULTIMA parte della nostra Breve storia illustrata delle
apparizioni di Fátima, nella quale vedremo nel dettaglio cosa accadde quel
fatidico 13 ottobre 1917, giorno in cui la fantasmagorica "Signora
vestita di bianco", facendo
fede alla promessa fatta tre mesi prima, avrebbe compiuto il famoso "Miracolo del
sole", affinché tutti
credessero a Jacinta, Francisco e
Lúcia, i tre poveri
pastorelli con una passione
smodata per le << mortificazioni
corporali >> divenuti
ormai celebri in tutto il Portogallo. Nonostante i tentativi (piú o meno
pacifici) del laicissimo governo repubblicano di contenere il
"fenomeno" e scoraggiare i pellegrini, la notizia della
"promessa" si diffuse a macchia d'olio e quel giorno nella Cova da Iria si radunarono circa CINQUANTAMILA
PERSONE, desiderose di assistere, e magari beneficiare, del miracolo: ciechi,
storpi, infermi e tifosi del Cagliari, ma anche numerosi venditori ambulanti,
che si aggiravano tra la folla vendendo rosari, ritratti dei bambini e altri souvenirs.
Inaugurando cosí un business milionario che va avanti da quasi cent'anni....
(perlaquartavolta) ATTENZIONE:
vista la natura dell'argomento trattato é bene ribadire che qui sul BdM
solitamente SI SCHERZA e che non é mia intenzione ridicolizzare né sminuire
dii, dee e daai di nessuno; persone particolarmente devote alla Madonna, che
potrebbero sentirsi infastidite o addirittura offese da un'innocua risata,
beh... SI ASTENGANO SEMPLICEMENTE DALLA LETTURA.
LA SESTA E ULTIMA APPARIZIONE: 13 OTTOBRE 1917
Ora, il tempo era quello che era; pioveva torrenzialmente e la folla, in piedi da ore su uno strato di fango e melma che doveva, tipo,arrivare alle caviglie, aspettava con una certa ansia i tre pastorelli. L'attesa era alle stelle: la gente s'aspettava un miracolo, ma il timore che non succedesse un bel niente era ben vivo, soprattutto tra i familiari dei piccoli, tanto che la madre di Lúcia - é la stessa veggente a raccontarlo nelle sue memorie - temendo per la VITA della figlia volle addirittura SCORTARLA personalmente fino al luogo delle apparizioni.
Per intenderci: il dolore e la disperazione (e anche un pó il rompimento di balle) dei poveri pellegrini ammassati nella Cova da Iria sotto la pioggia battente dovevano essere palpabili...
...Cosí come l'aspettativa intorno a un evento che nessuno, compresi i tre pastorelli, poteva dire esattamente in COSA consistesse. L'ultima cosa che si voleva era una folla inferocita.
Enfim. Poco prima di mezzogiorno, i tre bambini arrivarono e Lúcia chiese a tutti i presenti di chiudere gli ombrelli e inginocchiarsi. Dopo una serie infinita di Splish Splash e Splosh, la Signora apparve puntuale sopra il solito alberello. Nella Cova da iria caló il silenzio.
<< Voglio chiedervi di costruire qui una cappella in mio onore, perche sono la Signora del Rosario >>; << Non s'era capito >>, pensó Francisco, che era il piú birichino tra i tre; << ...E che continuiate a pregare tutti i giorni... La guerra finirá e i soldati torneranno a breve alle proprie case >>. A questo punto si sarebbe verificato il miracolo promesso: Lúcia - spinta da un "movimento interior" - si giró verso la folla gridando di guardare verso il pallido sole; questo avrebbe cominciato a ruotare, tra le urla di clamore (e terrore) della gente, avvicinandosi lentamente alla terra, per poi fermarsi di colpo prima di risalire in cielo. Il giornalista Avelino da Almeida descrisse il fenomeno in maniera molto enfatica in un celebre articolo (che chi legge il portoghese trova per intero qui) apparso nel giornale O Século:
Dell'evento, che secondo la versione canonica fu visto in maniera inequivocabile da tutti i presenti, in realtá se ne conoscono differenti "versioni"; secondo le varie testimonianze raccolte, non tutti i testimoni videro il sole "danzare". Alcuni lo videro semplicemente oscurarsi. Altri videro solamente una variazioni di colori. Ci fu anche chi disse di non aver visto assolutamente nulla di eccezionale. Il "MIracolo del sole", come venne chiamato in seguito, per molti non sarebbe stato altro che un mero fenomeno atmosferico dovuto alla variazione naturale della luce del sole, "frammentata" dalle nuvole in movimento in un tipico giorno autunnale. Del resto, "scientificamente" parlando, non esistono resoconti di alcuna inusuale attività astronomica nel periodo in cui il sole fu visto ruotare e approssimarsi alla terra, né esistono testimonianze di bizzarri fenomeni solari al di fuori della Cova da Iria.
Suggestione, allucinazione collettiva, vino alentejano da 14.5°: qualunque cosa sia successa a Fátima quella mattina, portò una folla, come dire, ENTUSIASTA a riversarsi sui pastorelli. Francisco riuscì a fuggire, Giacinta sul punto di svenire venne condotta via da un amico di famiglia, mentre Lúcia si ritrovò senza trecce, poiché alcuni fanatici nella bolgia gliele avevano tagliate!
L'"evento" non solo era riuscito, ma cambió per sempre la storia del povero paesino (ora ricchissima cittá) di Fátima segnando, a livello di "politica interna", la vittoria della Chiesa sul laicismo repubblicano: soprannaturale o meno, << Quello che tutti aspettavano - il segno dal cielo - é bastato a soddisfarli >>, concluse Avelino de Almeida.
IL FATO DEI TRE PASTORELLI
Allo stesso tempo, il laicissimo governo repubblicano di Afonso Costa, sebbene sempre più osteggiato, non ritiró la controversa Legge di Separazione dello Stato dalle Chiese continuando nella sua opera di ridicolizzazione del "movimento di Fátima", e accusando il clero di approfittarsi di "poveri analfabeti" per riguadagnare potere.
Intanto i poveri analfabeti, ovvero i tre pastorelli, continuarono imperterriti - sotto la "protezione" del sacerdote Manuel Nunes Formigão Todavia Eccetera Eccetera, inviato speciale del Cardinale Patriarca di Lisbona - a praticare i loro digiuni e le loro mortificazioni corporali mentre folle sempre più pressanti di pellegrini e altri curiosi arrivavano alla Cova de Iria per vederli, parlargli, fargli barba e capelli.
La guerra termina ufficialmente solo un anno, un mese e 6 giorni dopo l'ultima apparizione, il 18 novembre 1918. Appena 5 mesi dopo, il 4 aprile 1919, muore di polmonite a soli 10 anni di etá Francisco; pare che i prolungati digiuni ai quali si sottoponeva per la "salvezza dei peccatori" lo abbiano indebolito al punto da non resistere a un attacco di influenza.
Qualche mese più tardi, il 20 febbraio 1920, muore per lo stesso motivo la sorella Jacinta, 9 annuzzi. D'altronde << Jacinta e a Francisco li prenderó a breve, ma tu devi rimanere qui per piú tempo >>, disse Nossa Senhora a Lúcia nel loro secondo "incontro". Questa infatti, sotto pressione del Vescovo di Leiria che intendeva "proteggerla dai curiosi", nel 1921 entra, con appena 14 anni, nel collegio delle Sorelle Dorotee di Vilar, vicino Porto, per poi passare alla CLAUSURA negli anni 40; talmente protetta che morirá solo nel 2005, a 97 anni, dopo aver finalmente rivelato il Terzo Segreto, poi INTERPRETATO dal Vaticano - nonostante le << differenze notevoli >> - come l'attentato a Papa Giovanni Paolo II del 13 maggio 1981 in Piazza San Pietro a Roma.
Il colpo di Stato del 28 maggio 1926 pose fine alla Prima Repubblica portoghese consegnando il Paese alla lunga dittatura dell'Estado Novo, notoriamente piu "accomodante" con la Santa Sede.
Non a caso due anni dopo comincio ad essere costruito nella Cova da iria il Santuário de Nossa Senhora do Rosário....
...Che oggi accoglie ogni anno più di 5 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. L'anno prossimo, in occasione del centenario delle apparizioni, é stata confermata a Fátima la presenza di Papa Francisco; nella cittadina, e fino a decine di chilometri di distanza in tutta la zona centrale del Paese, i posti letto sono ESAURITI gia dal 2015. Chicecechinoncenonce.
A questo punto anch'io voglio concludere questo post, e questa lunga Breve Storia Illustrata in odore di santitá, con una "rivelazione", un particolare di pooooco coooonto, che ho volutamente omesso nei post precedenti per mere esigenze "narrative" (il Francisco "birbantello" che battibecca con la Madonna mi piaceva troppo): secondo le stesse memorie di Lúcia, lei era l'unica che poteva vedere e parlare con la Signora; pare che sua cugina Jacinta potesse appena sentirla, ma non potesse vederla o parlarle, mentre Francisco addirittura non poteva né vederla né sentirla.
Per me il vero SANTO é lui.
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QUI la prima parte, QUI la seconda e QUI la terza.
+ brevi storie illustrate:
Breve storia illustrata della Torre di Belém (pt. 1)
Breve storia illustrata della Torre di Belém (pt. 2)
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