Cari Mundiali, benritrovati!
La 2ª parte della nostra Breve storia illustrata si é fermata al 13 luglio 1917, giorno della terza, supposta apparizione della "Signora vestita di bianco" ai tre pastorelli di Fátima; in questo incontro, ben piú terrificante dei precedenti, questa avrebbe rivelato ai bambini i famosi tre segreti, consistenti in una visione dell'inferno alla Doré e in due profezie distopiche: l'inizio di una nuova guerra, ben piú devastante di quella in corso (la 1ª Guerra Mondiale si combatteva da ormai 3 anni), e la morte per fucilazione di un religioso, poi identificato come il Santo Padre. Per evitare queste tragedie, la Signora avrebbe "semplicemente" richiesto la consagrazione della Russia al suo cuore immacolato. Vá, una cosuccia facile-facile, se consideriamo che la rivoluzione di febbraio di quell'anno aveva deposto il regime cristiano-ortodosso degli Zar per consegnare il Paese nelle mani degli ateissimi bolscevichi guidati da Lenin. Chevuoichessia, mó c'andiamo a parlare.
In tutto questo, anche il Portogallo viveva un periodo di "anti-cattolicesimo": i repubblicani al potere avevano infatti promulgato la controversa Legge di separazione dello Stato dalle Chiese che, tra le altre cose, proibiva le "manifestazioni di culto pubbliche" come processioni, messe all'aperto, apparizioni con miracolo incorporato; ecco perché gli incontri mensili dei pastorelli con la Signora, che stavano piano piano trasformandosi in mega-raduni di, emh, poveri-cristi, non erano visti di buon occhio dalle autoritá e dalla stampa filo-governativa, che accusavano la Chiesa di servirsi dell'ignoranza e della superstizione del popolo per riguadagnare terreno....
(Ri-ri)ATTENZIONE: vista la natura dell'argomento trattato é bene ribadire che qui sul BdM solitamente SI SCHERZA e che non é mia intenzione ridicolizzare né sminuire dii, dee e daai di nessuno; persone particolarmente devote alla Madonna, che potrebbero sentirsi infastidite o addirittura offese da un'innocua risata, beh... SI ASTENGANO SEMPLICEMENTE DALLA LETTURA.
IL
"RAPIMENTO"
Come abbiamo visto nel post precedente, pare che al termine
della terza apparizione la Signora abbia avvisato i pastorelli: << Non
dite a nessuno quello che avete visto oggi! >>,
riferendosi ovviamente alle visioni dei tre segreti. Che se no che
segreti sono. Eh. Ma i piccoli Francisco, Jacinta e Lúcia
(rispettivamente 9, 7 e 10 anni) non si erano dimostrati propriamente discreti
finora...
<< Artur, per gli amici >> |
....Questo, preoccupato dai contorni che la faccenda stava assumendo, si convinse a intervenire e "convocare" i pastorelli, e il 13 agosto 1917, quando doveva verificarsi la quarta apparizione, li "preveló", diciamo cosí, dalle loro case; secondo la versione "mitica" della storia i bambini furono RAPITI, messi in prigione insieme ai delinquenti comuni (!) e interrogati sui tre segreti, sotto minaccia di morte. In realtá si sa benissimo che i pastorelli rimasero OSPITI in casa dell'amministratore durante due giorni, e che mangiarono e giocarono in compagnia dei suoi 8 figli. Certo, é impensabile credere che nel frattempo l'uomo non abbia provato a estorcergli qualche informazione, o che non abbia tentato di dissuaderli dal continuare a recarsi alla Cova da Iria. Forse anche cercando di spaventarli un pó, magari con "l'eventualitá" di finire in gattabuia..... Ma é chiaro che in quel momento quello che piú doveva interessargli era scoraggiare i pellegrini ed evitare una manifestazione che sarebbe stata una palese violazione della legge.
Tanto che il 15 agosto, a "appuntamento" ormai passato, restituí sani e salvi i bambini alle loro famiglie.
Direte voi: ah, ma allora la quarta apparizione é saltata. Maccimancherebbe. Come se niente fosse, la Signora fece un veloce cambiamento di programma e in barba all'amministratore e a tutti i repubblicani comparve tre giorni dopo in un altro posto e a un'altra ora.
DEPISTATIOOOOOON!!!! Na-na-naaaa.
Il 19 agosto i tre pastorelli si trovavano in una piccola proprietá di uno dei zii di Lúcia ad Aljustrel in Alentejo, 254 KM a sud di Fátima. Intorno alle 4 del pomeriggio la bambina, sentendo che "qualcosa di soprannaturale si avvcicinava" chiamó a raccolta i cugini appena in tempo per assistere all'arrivo della Signora, che comparve al di sopra di un'elce come sempre preceduta da una luce abbagliante: << Voglio che continuiate ad andare alla Cova da Iria nei giorni 13 e che continuiate a recitare il Rosario tutti i giorni. Ad ottobre come promesso faró un miracolo affinché tutti possano credervi >>. << Yeeeeeeeh!!! >> fecero i pastorelli, per poi passare a parlare di GRANA: << Cosa volete che ne facciamo delle offerte che il popolo lascia alla Cova da Iria? >>; << Dividetelo in due parti: una parte destinatela alla festa della Madonna del Rosario, l'altra alla costruzione di una cappella in mio onore >>.
<< E per i bambini POVRI? >>; |
<< Pregate! >>.
La Signora raccomandó inoltre ai pastorelli di proseguire con la pratica delle "mortificazioni corporali", in quanto << molte anime vanno all'inferno poiché non c'é nessuno che si sacrifichi per loro >>. Detto questo, come sempre si alzó verso il cielo fino a scomparire.
Insieme all'ultima possibilitá dei bambini di tornare a condurre una vita normale.
A nulla erano valsi i tentativi (piú o meno pacifici) del governo di contenere il fenomeno. Incuranti delle raccomandazioni delle autoritá, quel giorno nella Cova da Iria s'erano riunite per assistere all'evento circa 20mila persone; tra queste c'era, inviato dal Cardinale Patriarca di Lisbona, il sacerdote Manuel Nunes Formigão Todavia, che diventerá il principale promotore del "culto di Fátima".
La Signora apparve puntuale sopra il solito alberello a tre pastorelli un pó, emh, deperiti: << Continuate a recitare il Rosario per ottenere la fine della guerra (...) Dio é soddisfatto dai vostri sacrifici >>; << Mi hanno detto di chiederle molte cose >>, disse allora Lúcia, << tra le quali la guarigione di alcuni malati e di un sordo-muto >>; << Si alcuni li guariró, altri no >>, cosí, A RANDOM. E ribadí: << Ad ottobre come promesso faró un miracolo affinché tutti possano credervi! >> e cosí dicendo, un pó scocciata scomparí, lasciando i pastorelli visibilmente imbarazzati davanti una multitudine di sconosciuti ansiosi di vederli da vicino, toccarli, chiedergli un ambo o un terno o anche solo il rimborso del viaggio, dato che l'"evento" fu considerato << una delusione >> da molti dei presenti. Fortuna che stava lí padre Manuel Eccetera Eccetera che da quel momento "proteggerá" i bambini dal "mondo esterno".....
Delusione o meno, l'incontro serví comunque per rafforzare le attese del popolo per l'ormai famoso "miracolo" promesso per il 13 ottobre: quel giorno, nonostante la pioggia battente, si raduranarono nella Cova da Iria circa CINQUANTAMILA PERSONE. Molti dei presenti sostennero che il sole si oscuró e poi "danzó", altri che "ruotó", altri ancora che quasi precipitó sulla terra, e non mancó chi disse di aver visto lo stesso volto sorridente della Vergine...
A dire il vero ci fu anche chi disse di non aver visto assolutamente nulla di eccezionale: il "Miracolo del sole", come venne chiamato in seguito, non sarebbe stato che un mero fenomeno atmosferico dovuto alla variazione naturale della luce del sole, "frammentata" dalle nuvole in movimento in un tipico giorno autunnale.
Chiamatela "allucinazione collettiva", o suggestione, qualunque cosa sia successa a Fátima quella mattina cambió per sempre la storia del povero paesino (ora ricchissima cittá) segnando, a livello di "politica interna", la vittoria della Chiesa sul laicismo repubblicano; il giornalista Avelino de Almeida inviato del O Século fu il primo a comprenderne le implicazioni, in un interessantissimo e per molti versi rivelatore articolo (che chi legge il portoghese trova per intero qui) uscito sul suo giornale il 15 ottobre: straordinario o normale che fosse, << Quello che tutti aspettavano - il segno dal cielo - é bastato a soddisfarli >>.
E a dare il via a un business
milionario che va avanti da quasi cent'anni: << Quello di oggi é stato
un buon affare e certamente é entrato piú denaro nelle tasche dei venditori ambulanti
che offrivano cartoline con i ritratti della Vergine, o nel tronco delle
elemosine ai pastorelli, che nelle mani tese dei lebbrosi e dei ciechi, che
sgomitando tra i pellegrini lanciavano in aria le loro urla lancinanti >>.
<< Giusto! E per i POVRI? >>; |
<< Pregate! >>.
Appuntamento tra qualche giorno per la quarta e - giuro - ULTIMA parte in cui approfondiremo la sesta apparizione e soprattutto conosceremo il destino dei pastorelli: possono dei bambini che giá vivono in condizioni precarie sopravvivere a prolungati digiuni salva-anime?
Non mancate!
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QUI la prima parte e QUI la seconda
+ brevi storie illustrate:
Breve storia illustrata della Torre di Belém (pt. 1)
Breve storia illustrata della Torre di Belém (pt. 2)
Breve storia illustrata della Francesinha
Breve storia illustrata del Fado (pt. 1)
Breve storia illustrata del Fado (pt. 2)
Breve storia illustrata del Bairro Alto
Breve storia illustrata della Rivoluzione dei Garofani (pt. 1)
Breve storia illustrata della Rivoluzione dei Garofani (pt. 2)
Breve storia illustrata del Ponte 25 de Abril (pt. 1)
Breve storia illustrata del Ponte 25 de Abril (pt. 2)
Breve storia illustrata delle Telenovele Portoghesi (pt.1)
Breve storia illustrata delle Telenovele Portoghesi (pt.2)
Breve storia illustrata delle Telenovele Portoghesi (pt.3)
Breve storia illustrata di Sant'Antonio DI Padova e DA Lisboa
Breve storia illustrata dell'incontro tra Fernando Pessoa e Alesteir Crowley (pt.1)
Breve storia illustrata dell'incontro tra Fernando Pessoa e Alesteir Crowley (pt.2)
... la quarta parte ???... mica puoi lasciarmi così...questa attesa mi sfinisce..
RispondiEliminaPensa a me, che sono quasi 4 mesi che la scrivo :D
RispondiEliminaScherzi a parte, sono una MERDACCIA, lo so. La quarta parte arriverá. Giuro.