Dice: Seeeeeeeeeeee! E quale Universitá sarebbe???? No, é che in effetti non si tratta di nessuna facoltá italiana. È l'Universidade Católica de Lisboa.
...Perché si sa che da noi L'ECCELLENZA non viene riconosciuta. |
<< Er... Non vi chiedo di tornare in Italia... Andate avanti e, er... Cambiate il mondo. Da qui >>. Il "premier" Renzi allo Yacthing Club di San Francisco incoraggia i ricercatori e imprenditori di startup italiani. |
Al contrario di quanto avviene qui, dove un coraggioso professore di Lingua e Cultura Italiana del corso di Comunicação Social dell'UCP di Lisboa, mundiale dichiarato con una peeeersonalissima concezione di eccellenza, ha avuto la bella pensata di presentare ai suoi studenti tre blogger italiani che parlano di Lisboa, tra cui - bontá sua - il sottoscritto, riuscendo ad infilare nell'elenco delle iniziative legate alla XIV edizione della Settimana della lingua italiana nel mondo una proiezioneconcommentoindiretta di un paio di post del BdM con la sola, ottima giustificazione che il tema di quest'anno é “Scrivere la nuova Europa: editoria italiana, autori e lettori nell’era digitale”.
Lo so, lo so; qualcuno dirá: Mundo ma che c'entri tu con la lingua italiana??? Ouh!, é quello che gli ho chiesto anch'io. E lui m'ha risposto in una maniera che guarda, magari ci credo. Ragion per cui tra un pó lasceró che sia lui a spiegarvi i motivi di questa iniziativa.
Il temerario professore, che si chiama Gaspare, forse non lo sa ma sarebbe un "ospite" perfetto di Italiano Vero, la rubrica del BdM dedicata ai nostri connazionali che si sono rifatti una vita in Portogallo; o lo sa, ma spera che non gli proponga mai di partecipare. Ad ogni modo, vi basti sapere che Gaspare vive da una caterva d'anni a Lisbona, e soprattutto é siciliano, EPPURE si esprime nella lingua di Dante molto meglio di me.......
"La settimana della lingua italiana si svolge contemporaneamente in tutto il mondo e, in assenza di una vera politica culturale-linguistica italiana, costituisce forse uno dei pochi momenti in cui meritatamente ci celebriamo; purtroppo, non sempre é facile creare degli eventi che catturino l'interesse del pubblico piú giovane...
....Come quello costituito dagli allievi dell'Universitá, che se da una parte studiano per imparare la nostra bella lingua, dall'altro sentono la mancanza di riferimenti diretti alla loro quotidianitá. Io dal canto mio ho sempre cercato di portare presso i miei studenti esempi non convenzionali di cultura italiana ....
Non COSÌ non convenzionali... |
...Come il fumetto o altri fenomeni, spesso trascurati nei luoghi accademici, ma che avvicinandosi ai loro linguaggi li interessano molto (...). Il blog é uno di questi... Cosí oltre ai testi didattici li incoraggio a leggere blog come il tuo, che forniscono loro un punto di vista esterno - in un italiano che definirei "parlato" - sulla cittá e il Paese dove vivono, stimolandone il gusto per la lettura, la traduzione e l'interpretazione. (....) Quando mi sono ritrovato a organizzare le attivitá per La settimana della lingua italiana ho semplicemente pensato che un incontro con gli autori di questi blog potesse intrigarli e coinvolgerli ulteriormente".
Oh capitano, mio capitano!!! |
No, dico... Ci siamo capiti? Sono un Esempio non convenzionale di cultura. Mica fischiett'.
L'incontro, che si avvarrá della moderazione della blogger lisboeta Joana Fernandes, oltre al BdM conta con la partecipazione degli amici/colleghi di Sosteniamo Pereira e Lilly's lifestyle; io, come accennavo prima, avró l'occasione di far "scorrere" su uno schermo un paio di post del BdM e leggerli, o meglio "interpretarli" per il pubblico (prometto, cercheró di venire sobrio). L'ingresso é LIBERO e GRATUITO. Pertanto cari mundiali residenti a Lisboa, segnatevelo sul calendario: la data é venerdí 24 OTTOBRE presso l'A2 (Anfiteatro 2) della FCH dell'Università Cattolica intorno a mezzogiorno. Per tutti gli altri, non mancherá un resoconto dell'evento sulla pagina Facebook del BdM!
Mó vado a ripassare un pó di congiuntivi anch'io.
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