Sosteniamo Pereira ospite del Blog di Mundo

Alcuni mesi fa gli amici e "colleghi" di Sosteniamo Pereira mi hanno chiesto di scrivere un post per loro; quasi contemporaneamente io ho chiesto loro di fare altrettanto per il Blog di Mundo, e loro giustamente prima tu, ed io mi pare giusto, e il risultato é stato questo brillante pezzo in cui cercavo furbescamente di farmi pubblicitá con la foto di una drag queen. Era il novembre 2013 ed oggi, quasi quattro mesi dopo, ho il piacere di ricambiare lo spazio concessomi e pubblicare finalmente il pezzo di risposta di Daniele Coltrinari e Luca Onesti, in cui i due professionisti innamorati del Portogallo provano allo stesso modo a pubblicizzare il loro blog con una storia di, uh, fantacalcio francamente incomprensibile. "Come foto" - mi ha scritto Daniele - "ti mando solo questa (il logo, NdM), peró se vuoi metterne un'altra a tua scelta, che ci sta bene, fai pure!". 

Ok.

Cosí é se vi pare

di Sosteniamo Pereira

Anche il Blog di Mundo sostiene Pereira, nel suo piccolo. Anche il Blog di Mundo osserva, poi racconta, le sfavillanti giornate di Lisboa. E, come a Luca, ci piace giocare al pallone.

Pronto: uno a zero, palla al centro.

Scriveva Marco Sabatino, alla fine del suo post Anche il Blog di Mundo sostiene Pereira pubblicato lo scorso 27 novembre su Sosteniamo Pereira.

E allora Luca, diciamola subito la cosa importante, fin dall'inizio. In questa “partita di ritorno” io faccio tre gol il primo tempo e mi porto a casa il pallone anche qui a Lisbona (in Inghilterra, e dal 2011-2012 anche in Italia, è tradizione che il giocatore che ha messo a segno una tripletta, in inglese hat-trick, si porti a casa il pallone della partita con le firme autografate di tutti i giocatori in campo). Poi Marco segna un gol nel secondo tempo ma te chiudi definitivamente la partita sul 4 a 1 con una tua rete. Riepilogo: Marco Sabatino ha vinto in trasferta per 1 a 0 sul campo di Sosteniamo Pereira (storica vittoria, nessuno c'era riuscito prima) ma al ritorno, sul terreno di gioco del Blog di Mundo (questa finalissima si è disputata con la formula dell'andata e ritorno) abbiamo vinto per 4 a 1, anzi 1 a 4. Tre gol io e uno te, Luca. E un altro di Marco. Totale tra andata e ritorno, 4 a 2 per noi. Pronto: nessuna palla al centro perché alziamo la coppa e vinciamo noi. Ci vediamo l'anno prossimo Mr Sabatino!

E adesso torniamo a noi, anzi a voi, anzi a tutti, cosi è (se vi pare). Perché Sosteniamo Pereira siamo tutti, quando vogliamo, quando ce ne ricordiamo.

« Eh caro! chi è il pazzo di noi due? Eh lo so: io dico TU! e tu col dito indichi me. Va là che, a tu per tu, ci conosciamo bene noi due. Il guaio è che, come ti vedo io, gli altri non ti vedono... Tu per gli altri diventi un fantasma! Eppure, vedi questi pazzi? Senza badare al fantasma che portano con sé, in se stessi, vanno correndo, pieni di curiosità, dietro il fantasma altrui! E credono che sia una cosa diversa » (*)

Luca, e tu ó que dizes?

La risposta di Luca Onesti non è mai arrivata, forse arriverà. E allora, nel frattempo, concludo io questo post, un po' visionario, un po' folle. Ma d'altronde sto scrivendo sul Blog di Mundo, não è?

Insieme a Luca Onesti, curo da più di un anno il blog Sosteniamo Pereira, occupandomi di quello che succede a Lisbona e in Portogallo. Non siamo un'agenzia di stampa, non rincorriamo la notizia, bensì proviamo ad approfondire alcune tematiche del paese (politica, economica, cultura, ecc). Se vi sono italiani che risiedono attualmente in Portogallo (in qualsiasi città) interessati a scrivere ogni tanto su Sosteniamo Pereira potete contattarci alla mail lisbonablogger@gmail.com

Questo post è stato scritto da Daniele Coltrinari, uno che alle volte si trova in Portogallo e/o a Lisbona e che insieme a Luca Onesti, se non si è capito, è ideatore di Sosteniamo Pereira (ma quante volte l'avrò detto?).

Daniele

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(*) Tratto da “Così è (se vi pare)”, un'opera teatrale di Lugi Pirandello, tratta dalla novella La signora Frola e il signor Ponza, suo genero. Fu rappresentata per la prima volta il 18 giugno 1917