Ma rapidamente, che abbiamo una casa da cercare, ed é un bel lavoro pure questo.
1. LA LINGUA
Non in QUEL senso, ragazzi |
Inutile negarlo, ovvio che saper parlare il portoghese aiuta: uno straniero che si presenta a un colloquio parlando la lingua locale é sempre apprezzato, soprattutto dai portoghesi, che c'hanno il famoso complesso d'inferioritá ingiustificato per cui qualunque cosa potreste parlare voi, meno che il portoghese, questo sconosciuto. Il portoghese, al contrario, é l'OTTAVA LINGUA PIÙ PARLATA AL MONDO, e il terzo idioma "occidentale" (dopo inglese e, ovviamente, spagnolo). Sicché, non sarebbe poi cosí strano. Cosí come studiarselo un pó prima di partire non sarebbe una cattiva idea (pensate anche al Brasile....). Ad ogni modo, é pur vero che em principio noi italiani il portoghese proprio non appiamo cos'é, ma non preoccupatevi, perché L'INGLESE é praticamente la seconda lingua del Paese, complice il fatto che TUTTI i film e le serie TV sono da sempre trasmesse in lingua originale con i sottotitoli, a differenza che in Italia dove fino a una decina di anni fa Spider- Man era ancora L'UOMO RAGNO, e grazie a Ferruccio Amendola molti credono che Robert DeNiro, Sylvester Stallone e Al Pacino siano la stessa persona.
Per non parlare delle pesantissime ripercussioni dell'adattamento-a-tutti-i-costi sulla lingua italiana
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Se sapete l'inglese, quindi, state tranquilli che tutti - almeno nell'ambito lavorativo-professionale - potranno conversare con voi tranquillamente. L'inglese tra l'altro, é spesso un fattore eliminatorio delle offerte di lavoro, soprattutto qui a Lisboa dove negli ultimi anni si stanno riversando in massa mandarini, pompelmi, marziani e roccacalunnesi, per cui bisogna "semplificare". L'importante perció non é presentarsi e parlare fixe como un gajo portugues, ma sapersi presentare ed esprimere nella famosa lingua veicolare. Se NON SAPETE MANCO L'INGLESE, il che é possibilissimo, niente paura! Fate come me: se vi impegnate, vi bastano appena 6 mesi di dignitose figure di merda per cominciare a parlicchiare abbastanza il portoghese, ed é anche vero che NON TUTTI i lavori richiedono grandi doti oratorie.
Per leccare francobolli, per esempio, basta per l'appunto la lingua. |
2. IL CURRICULUM
Ho detto curriculum, non biografia |
Il maledettissimo CV dev'essere per l'appunto scritto in inglese, anche se - consiglio personale - io al posto vostro ne tradurrei uno anche in portoghese, cosí per impratichirmi; vi ricordo che oltre a Google Translate esistono i dizionari italiano-portoghese portoghese-italiano. Per il resto, valgono le regole di sempre: evitate i papiri, concentratevi sul ruolo per il quale vi candidate, se non cercate niente di particolare limitatevi alle esperienze piú importanti, e NON scrivete minchiate, non é che siccome qua non vi conosce nessuno fate i furbi, eh. Anche perché molte aziende per assumervi poi vi chiedono copia del titolo di studio, certificato di buona costituzione fisica e mentale, fedina penale e cartella esattoriale.
Sono precisi i portoghesi, ouh.
Se non viene espressamente richiesto nell'annuncio di lavoro, evitate di inviare vostre foto insieme al CV, poiché una foto é sempre fuorviante e addirittura superflua nella maggior parte dei casi. Tanto qui non selezionano veline e tronisti: ovvio che presentarsi em condições al colloquio é un punto a vostro favore, ma questo dipende anche dall'occasione, dal tipo di lavoro e quindi dal vostro buon senso. Lasciate che il selezionatore vi conosca di persona, e prima di allora non mostrategli il vostro sguardo assassino.
"Ho lavorato nelle crociere" |
Infine, al colloquio siate voi stessi, e a parte il vestiario andate tranquilli, che tatuaggi, piercing e dreadlocks non fanno impressione a nessuno. Vi assicuro inoltre che non verrete discriminati per tendenze sessuali e squadra di pallone. Anche perché...
3. LA POSIZIONE PIÙ RICHIESTA
....Non é né quella del missionario né della mangusta. Diciamolo subito, cari aspiranti, Lisboa negli ultimi anni é diventato il paradiso dei Call Center, per cui dovete prima di tutto essere bravi con la bocca. Premesso che un CC qui paga ancora abbastanza per permettersi un affitto, fare la spesa, divertirsi al fim-de-semana e - contudo - arrivare a fine mese, e che la qualitá del trattamento cambia di CC in CC, per cui esiste una vera e propria gerarchia di lavoratori dei CC suddivisi per impresa, stipendio e condizioni, beh, premesso questo, é innegabile che al momento la prima possibilitá che avete di introdurvi nel mondo del lavoro portoghese é questa; macché portoghese, macché inglese, posso parlare italianese 8 ore al giorno e per la prima volta questo per me é un lavoro: molti nostri connazionali la pensano cosí, e molti di loro soprattutto negli ultimi 2 anni sono arrivati a Lisboa in questa maniera, sapevatelo.
Nel 95% dei casi non si tratta di vendita, bensí di assistenza tecnica o numeri verdi, non é richiesta chissá quale competenza aldilá di una laurea qualquer e - come ho detto - lo stipendio sebbene non sia certo superiore a quello di uno percepito in un CC italiano (e talvolta lo é!!!!), qui dá perfettamente per stare tranquilli, complice il fatto che Lisboa é una delle capitali piú economiche d'Europa.
Io stesso, non é un segreto, ho fatto praticamente un tour dei CC di Lisboa, sicché so di cosa sto parlando. Il problema é quando vi ricordate di essere una persona e non una lingua. Ma per allora dovreste aver maturato una personalitá....
4. INVESTITE IN VOI STESSI
"Un Gratta & Vinci da 3 euro!!!!!! Roooooar!!!!!" |
LaJOe21 ottobre 2013 15:46 (( per chi si vuole impegnare nello studio del portoghese non dimenticate i "cursos livres" all'università. sono corsi serali a cui possono andare tutti e sono ben fatti ma economici, vi danno anche il certificato alla fine ))
Grazie LaJoe :)
E leggete molto, questo é importante: quando vi ritroverete a conversare per la prima volta con un portoghese, é molto probabile che a causa del complesso di inferioritá ingiustificato di cui sopra, lui vi apprezzi ascatolachiusa solo per il fatto che siete italiani; eppure, solo parlando la sua lingua lo conquisterete.
Sicché studiate, studiate, siate umili e studiate! La storia del Portogallo, gli scrittori, i poeti, i santi, gli artisti e i navigatori, la cucina e i modi: conoscere la cultura del Paese che vi ospita é fondamentale e soprattutto arricchente! In qualunque momento potrebbe tornarvi utile sapere chi era Eça de Queiroz, ve lo assicuro.
5. LE OFFERTE
Facile facile |
Apparte gli scherzi picciótti. Occhio a chi lo madate il CV, pensateci due volte eh, che questi potrebbero chiamare davvero :D
6. I DOCUMENTI
I documenti necessari per essere assunti da un'azienda portoghese sono sostanzialmente tre (ovviamente parliamo di cittadini comunitari): il NIF, l'equivalente del nostro codice fiscale, ottenibile in 5 minuti presso qualunque Loja do Cidadão presentando regolare Carta d'Identitá e una morada, ovvero un'abitazione (che puó anche essere provvisoria); il numero di Segurança Social, ottenibile sempre alla Loja presentando il NIF; e un numero di Conto Bancario registrato presso la sede di una banca nazionale, cioé fisicamente presente in Portogallo.
Eh si, vi conviene trasferire i vostri risparmi qui :)
E con questo torno al mio anonimato. Domani é martedí, terça-feira, e il w/e é ancora lontano. Io e la Senhora Mundo stiamo cercando casa e siamo esausti. Ovviamente, so che le vostre tenerissime e-mail strapiene di domande continueranno.
Ora, io vi dó il mio in bocca al lupo. da buon siciliano, so che cercare un lavoro é un lavoro. Ma perché pensate che qualcun'altro debba farlo per voi?
Ah, se fossero tutti buoni come me :)
Mundo, molla il cc e fai lo scrittore! ^_^
RispondiElimina(( per chi si vuole impegnare nello studio del portoghese non dimenticate i "cursos livres" all'università. sono corsi serali a cui possono andare tutti e sono ben fatti ma economici, vi danno anche il certificato alla fine ))
Grazie LaJoe, integro la tua preziosa informazione nel post! :)
EliminaLaJoe ha ragione, i tuoi post sono sempre eccellenti. E anche di più, come per esempio qusto :-)
RispondiEliminaFantastico! Sei anche pittore.
RispondiEliminaGent.mo Marco,
RispondiEliminasono io che ringrazio te tantissimo invece, sia per le info dettagliate, che per la tua intelligente sensibilità nell'apprezzare la mia mail, ma soprattutto perché tra le righe e anche esplicitamente mi hai trasmesso una grande fiducia, cosa di cui ti sono davvero grato!
Ti porgo quindi rinnovati elogi sinceri per la tua altrettanto rarissima qualità:
- editoriale, nello scrivere con semplicità e simpatica arguzia,
- professionale, nelle informazioni raccolte e presentate in modo snello ma completo,
- umana, realmente, senza scadere in melense ipocrisie!
Bravissimo, continua così! ����
In Italia serve come l'aria la qualità di gente come te, perché si è falliti professionalmente e, peggio, NELL'ANIMA!
I miei migliori saluti.
P.S. : eccellente la possibilità di modificare il commento, una figata! Grande, continua così ;-)