martedì 29 aprile 2014

Datemi un pizzicotto

...Perché forse sto dormendo, e sogno. Sogno che mancano pochi giorni alla nascita del mio primo figlio, e in casa siamo sommersi di pigiamini, vestitini, pantaloncini, berrettini, maglioncini e soprattutto PANNOLINI, ma non abbiamo nemmeno un pallone. Querido não estas a sonhar não, dice la Senhora Mundo; pois effettivamente un pallone in casa non ce l'abbiamo, manco una palla di scotch guarda. Não não é a bola, é o filho: está quase querido!, ribadisce lei; ai é? Chiedo io, scettico. È, conferma lei, ma io non me n'ero mica accorto che son passati giá 9 mesi, se no l'avrei comprato un pallone, ecchevuoichessia.
Oh ma a parte a bola, non ci manca niente. E ainda bem. Apro gli armadi, e cascano bavetti; apro i cassetti e millemila tigrotti orsetti e porcellini felici fanno ciao....


....Sfoglio una rivista a caso, e vedo foto come questa:



Oh ma non ci manca niente no. I borsoni dell'ospedale sono lí pronti davanti alla porta, i numeri di dottoressa, ambulanza, taxi, finançassegurança socialguarda nacional republicana sono nella rubrica; la macchina fotografica ha la batteria carica, io faccio le 20 e 30, tu? Sincronizziamo gli orologi. Aaaah ma le sigarette? Non dimentichiamoci le sigarette. Oh mas querido, sabes que não podes fumar no hospital! 

E va beh. Fumo prima di entrare.

Allora non sto dormendo, non sto sognando! Não querido... Anzi, a sentir GLI AMICI.... dormi e sogna finché puoi, che poi si sa... Non dormi piú. Grazie per gli auguri, eh. Molto umani. Ma qualcosa del tipo: felicitazioni per questo meraviglioso evento che riempirá di gioia e SERENITÀ la vostra vita, no eh? Va beh.
Allora 'spé che mi devo fare convinto: non sto sognando, son passati 9 mesi tuttidunfiato e tra qualche giorno terró in braccio il mio bambino; si domirá poco (e male), la lavatrice si riempirá di bavetti e si dará fondo alla scorta di pannolini. ma soprattutto non si potrá fumare OVUNQUE.



Ecco, sono pronto.

Uuuuuuui!!! Mais uma contração. Un bicchiere d'acqua? Una carezza, una mentina? Un the caldo, un massaggio, delle parole crociate? Cala-te e vens p'ra a cama, pá!

Sim, amorzinho. Finisco la mia palla di scotch e arrivo.




1 commento:

  1. Caro fratello di vita e di racconti, che dire... che non solo non fumerai più quando vuoi e dove vuoi, ma anche che ti laverai le mani prima di toccarlo perché non vorrai intaccare sì candida pelle e beltà :) e magari ti mangerai pure una mentina o berrai un po' di succo per toglierti quell'alito pestilenziale... chissà. Io spero solo che le poste portoghesi non mi deludano, perché il mio pacco è che gira nel tuo buon paese, perché il mio Bel Paese lo ha lasciato da qualche giorno... questa storia non ti sembra un po' famigliare... !!! :D Vero che mi farai sapere come va... senti, io potrei chiamarti, che so, dal lavoro, finché tracci solchi sul pavimento della sala d'attesa, giusto per spezzare un po' l'ansia, per mitigare quella fase di transito irreversibile che porrà una porta invalicabile davanti alle parole "ragazzo, spensieratezza..." per aprirti un portone dal quale vedrai "gioia infinita, soddisfazioni inequiparabili, responsabilità..."... credi sia fattibile, se in orario diurno o, che so, serale? Bacio

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