Procuro casa. Em Lisboa, claro

Non sono passati nemmeno 7 mesi dalla mia ultima mudança che mi ritrovo già a doverne affrontare un'altra.
Infelizmente, o dono (che non "dona" proprio niente, ma, ehi, si dice così) da casa rivuole l'appartamento e noi pronto, così è la vita, che ci possiamo fare, gambe in spalla, rimbocchiamoci le maniche, un due tre ricomincia la folle procura di una casa, un quarto, un buco con janela, nei famigerati siti di annunci. 

"Despesas incluidas", "Limpeza semanal", "TV cabo, net, estacionamento", "Faço almoço e jantar", "Não quero caução", "Leciono portugues".... Scopro cosí che la gente pur di affitarti una stanza farebbe QUALSIASI COSA ª_ª

Ma come certamente saprá chi é passato da questa situazione, trovare un posto tranquillo e dignitoso non é per niente semplice, a meno che tu non sia uno studente Erasmus spelacchiato con poche pretese di spazio e personalissime nozioni d'igiene.
Per cui, afflitto e costernato per l'inelutabile destino che mi porta a lasciare questa splendida vista....

Eh si (:

....Sto trascorrendo questi ultimi giorni a mandare maikl, fare telefonate e soprattutto SPERARE di trovare al piú presto (al piú presto = entro metá febbraio) il mio nuovo DIGNITOSO nido d'amore. Aliás, intanto pensiamo al nido (dignitoso), all'amore ci si pensa con calma piú avanti.

Si perché nel frattempo continuo ad amare visceralmente questa meravigliosa cittá, dove voglio continuare a vivere, por enquanto, visto che di tornare in Italia non se ne parla, men che meno adesso che é tutto un continuo parlare di lacrime e sangue, cose che non attirano nessuno, ma proprio zero guarda.

Coooooooomunque, questo é un altro discorso. Fatto sta che nel bel mezzo di un delirio passionale, giusto ieri ho realizzato il video che segue, interamente fatto con mie foto, scattate a Lisboa a partire dall'inverno 2009; un piccolo, modesto omaggio alla mia "cittá adottiva" e alla sua magia. L'ho fatto e poi pubblicato su Youtube e sul mio profilo Facebook, dove i miei amici hanno avuto un'ulteriore saggio della loucura che mi consuma. 

Non mi resta che pubblicarlo anche qui, per chi non sta su Fb e per chi segue i miei post da Twitter (a propoisito, grazie!).

Buona visione!

Come vedete, si tratta di una cosa moooolto rudimentale e altrettanto sdolcinata,

melensa e mielosa, così è se vi pare. La musica è dei sublimi Madredeus, si chiama "Adoro

Lisboa" (ma và?) ed è tratta dall'album Faluas do Tejo, del 2005. Per chi non ne capisce una

 mazza di portoghese, passo a tradurre il testo:

Lisboa tem histórias de reis,

LISBOA HA STORIE DI RE
De mares e de selvas

DI MARE E FORESTE
Lisboa tem histórias de hotéis,

LISBOA HA STORIE DI HOTEL
De espiões e de guerras

DI SPIE E DI GUERRE
Lisboa tem lendas de heróis,

LISBOA HA STORIE DI EROI
Princesas, donzelas

PRINCIPESSE, DONZELLE
Lisboa tem lendas do cais,

LISBOA HA LEGGENDE DEL MOLO
Do fado e navalhas;

DI FADO E COLTELLI
Lisboa tem a tradição,

LISBOA HA LA TRADIZIONE
Dos bairros antigos

DEI QUARTIERI ANTICHI
Vinho e saridnhas no verão

VINO E SARDINE IN ESTATE
à beira do rio

AI PIEDI DEL FIUME
Lisboa tem os rés-do-chão

LISBOA HA PIANI BASSI
E as altas mansardas

E ALTE MANSARDE
E há que descer e subir

E C'E' DA SCENDERE E SALIRE
Por estreitas escadas

PER STRETTE SCALE
Adoro Lisboa,

ADORO LIBOA
Eu quero-lhe bem,

LE VOGLIO BENE
Gosto de ver as gaivotas nos céus de Belém.

MI PIACE VEDERE I GABBIANI NEL CIELO DI BELÉM
Adoro Lisboa,

ADORO LISBOA
E as histórias que tem

E LA SUA STORIA
E sei que há muita gente

E SO CHE ESISTE TANTA GENTE
Que adora também

CHE LA ADORA ALTRETTANTO.

Pois eu sei, hà muita gente que adora tambèm :) E adesso rimettiamoci a cercare....