De Olho No Cartaz, 2

Queridos leitores, benritrovati! :)
Oggi é martedí e come ogni martedí da circa una settimana a questa parte torna De olho no cartaz, la rubrica del Blog di Mundo preferita da Umberto Eco. Dopo il post della settimana scorsa, dove una famiglia fintosvedese va allo stadio di Alvalade a vedere lo Sporting, oggi ritroviamo LA STESSA FAMIGLIA in vacanza a Porto Santo, isola di 5000 anime appartenente all'Arcipelago di Madeira; un bel cartellone estivo adatto a questi ultimi giorni d'agosto in cui se non avete ancora deciso come spendere i vostri ultimi 546 euro, beh, eccovi un un'idea.


La pubblicitá é quella di una di una nota agenzia di viaggi: la famiglia di plastica fintosvedese (o fintoportoghese, fate voi), composta da madre Barbie, papá Ken e coppia mista di figli antipatici come la morte, come dicevo sembra quasi la stessa della settimana scorsa:

(ma qui c'é anche Felipe, bimbo peruviano adottato).

Ora, se mi perdonate la bassissima qualitá della foto del cartellone, scattata stamane col telefonino, dentro la stazione metro di Saldanha, e un sonno che non ti dico....

...Passiamo ad osservare questa riproduzione che ho trovato su internet.....

...La quale comunque NON RENDE la maestositá dell'immagine, talmente grande e luminosa che ti viene voglia di entrarci dentro come in quel film dei fantasmi....

Ora, guardatela bene; cosa vedete?

Un paio di gambe da due metri l'una.

Due metri e mezzo.

Dice: e Porto Santo? A ilha DOURADA? Porto Salvo é quest'anonima montagnetta qui. Sullo sfondo.

Aliás, la spiaggia potrebbe pure essere quella di Punta Secca, digo eu.

In primo piano peró c'é la mamma Barbie col cappello (e il costume) di paglia.

Ah beh certo... Perché la paglia.... Non é forse.... Dorata?

Pois éééééé.